Il Centro Goitre sin dalla sua fondazione è un centro studi di didattica musicale rivolto prevalentemente verso l’infanzia e la pre-adolescenza molto attivo, in cui i docenti portano avanti ogni anno ricerche che confluiscono in pubblicazioni e periodici come la collana “I Quaderni del Centro Goitre” la cui prima pubblicazione risale al 1990.
Per alcuni anni la pubblicazione dei Quaderni è stata sospesa per altri progetti editoriali come le fiabe musicali “Il Verme Schiff” e “Il Tagliapietre” e il nostro manuale “Insegnare musica ai bambini”, siamo quindi felici di annunciarvi la pubblicazione di “Suonamondo. Fare musica all’aperto”, frutto della progettazione e della sperimentazione durante l’omonimo campo estivo, dei docenti Elisa Petruccelli, Serena Taretto, Bruno Zanchetta e curato da Lorella Perugia. Un agile strumento di lavoro per docenti ed operatori musicali composto da unità didattiche con attività pensate per bambini da 4 a 10 anni.
Nell’estate del 2020 dopo la sospensione delle attività a causa della pandemia abbiamo deciso di proporre un campo estivo musicale che, viste le restrizioni e le norme di distanziamento, è stato progettato per essere svolto all’aperto.
Questo ha stimolato la volontà di trasformare l’ambiente esterno disponibile nel vero protagonista di tutte le attività: da qui il nome scelto per il campo “Suonamondo”. A sostegno di questo pensiero anche la contemporanea attenzione verso l’outdoor education ha permesso di fornire ulteriore supporto pedagogico all’agire dei docenti, favorendo anche la curiosità nelle famiglie. L’esperienza di “Suonamondo” si è ripetuta l’anno seguente e siamo in procinto di progettare prossime edizioni che ci auguriamo portino alla diffusione di altre attività didattiche.
Il campo musicale, aperto a bambini dai 7 ai 10 anni, si è svolto nei giardini antistanti la sede operativa del Centro Goitre di Avigliana, ambienti noti e di passaggio, ma mai veramente fruiti per attività musicali. Gli insegnanti hanno per prima cosa e in prima persona esplorato attentamente il luogo cercando di trarne il maggior numero di idee e suggestioni. In questa fase i docenti si sono disposti all’ascolto ricettivo dei suoni del giardino, percependo ogni tipo di fruscìo, scricchiolìo, cigolìo, stridìo sulle foglie di alberi e piante e sull’erba, ascoltando il canto degli uccelli e ogni tipo di ronzìo. In seguito hanno agito battendo, accarezzando, grattando, scuotendo foglie, tronchi, rami per ottenere suoni diversi. Il mondo sonoro, sovente trascurato o semplificato, si è aperto in tutta la sua ricchezza. Nasce da qui l’idea di proporre ai bambini questo modo diverso e stimolante di entrare in contatto con l’ambiente circostante, ponendo l’ascolto al centro dell’esplorazione degli spazi così da stimolare in loro attenzione, curiosità e desiderio di conoscenza verso gli elementi naturali, piante e alberi, veri protagonisti di cornici narrative e attività musicali.
Le attività proposte hanno coinvolto diverse aree di competenze musicali per offrire un percorso più vario e ricco possibile. Si è lavorato su canti che avessero come soggetto animali visti all’interno del giardino dai bambini stessi, si è lavorato sull’ascolto, la drammatizzazione e la danza, sempre attraverso un approccio ludico-educativo e lasciando spazio alla creatività e all’espressività spontanea dei bambini.
Per il quaderno sono state selezionate nove attività organizzate in schede didattiche di agile consultazione, a supporto del lavoro di docenti e operatori musicali. Le schede sono strutturate per essere utilizzate come attività singole ed autonome oppure per un percorso più completo da realizzare in più momenti e/o lezioni. Ogni scheda è classificata secondo la tipologia di attività, dopo una breve introduzione sono specificate le competenze che l’attività sviluppa secondo le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di Istruzione”. In alcune schede sono suggerite ulteriori “varianti” dell’attività proposta che la rendono adattabile a contesti differenti. Le fasi possono essere seguite scrupolosamente poiché sono state più volte sperimentate e rispettano una logica funzionale nella maggior parte delle situazioni. Tuttavia ogni proposta si presta ad essere variata dal docente in base alle singole competenze, al contesto in cui vengono utilizzate, all’età e al numero dei destinatari.
“Come Centro Studi di Didattica Musicale abbiamo sin dai primi anni fatto confluire il frutto delle sperimentazioni di giochi e attività musicali con bambini e ragazzi nei “Quaderni del Centro Goitre”. Queste pubblicazioni sono così diventate uno degli strumenti di lavoro e scambio di esperienze sia per i nostri docenti sia per tutti coloro che si formano nei nostri corsi per insegnanti . Era fondamentale che questa collana potesse riprendere. Per costruire queste pubblicazioni senza condizionamenti editoriali o necessità di marketing abbiamo deciso di pubblicare i Quaderni a nostra totale cura. Sono ordinabili presso di noi o presso la libreria musicale “Scritti sulla musica” di Torino. Sono stati pensati per essere uno strumento agile di lavoro di facile fruizione per musicisti e non, e ci auguriamo che siano fonte di ispirazione per una didattica creativa senza dogmi, orientata al suono e alla musica come strumento educativo a 360° adattabile a bambini e contesti diversi ” – conclude Lorella Perugia.
Potete acquistare il testo presso la segreteria del Centro Goitre nei giorni di apertura oppure ordinarlo via mail a info@centrogoitre.com per riceverlo a casa. È disponibile anche presso la libreria Scritti sulla Musica – Via Ugo Foscolo 11/B – Torino.
Prezzo scontato per tutti i soci del Centro Goitre.