In Italia esistono alcune “metodologie” di didattica musicale che si rivolgono alla prima e alla seconda infanzia, e che derivando da metodi “storici” si sono arricchite, negli anni di pratica, di sviluppi, sperimentazioni e riletture: dall’Orff-Shulwerk al Dalcroze, alla Music Learning Theory di Gordon. Anche il Centro Goitre che da oltre trent’anni è attivo nel campo dell’educazione musicale dei bambini e dei ragazzi, ha elaborato negli anni una sua personale visione della didattica musicale confluita in quello che oggi dalle ricercatrici e dalle docenti del Centro viene definito “Sistema Goitre”. A dicembre, partirà la diciottesima edizione del corso di formazione “Insegnare musica ai bambini” rivolto ad insegnanti ed operatori musicali che consentirà ai partecipanti di conoscere ed apprendere i fondamenti di questo pensiero.
Il Sistema Goitre è stato ispirato principalmente dalla personalità e dalla ricerca del maestro Roberto Goitre, a partire dal suo contatto con il metodo Kodály e si è però sviluppato attraverso ricerca e osservazione sul campo nelle attività di educazione musicale delle docenti in orario scolastico ed extrascolastico. Il Sistema Goitre, certamente influenzato da importanti pensieri pedagogici e metodi didattici come quelli sopra citati, pone le sue fondamenta sull’osservazione delle modalità di apprendimento del bambino che si relaziona con il mondo tramite processi imitativi.
Il Sistema Goitre: voce e movimento
La voce e il corpo sono un mezzo per interpretare ciò che percepisce. Da questa osservazione nasce l’esigenza di proporre un percorso didattico che mette al centro l’esperienza pratica del fenomeno musicale e che permette al bambino di apprendere attraverso l’ascolto, la voce e il movimento. L’utilizzo del canto e del movimento sono il modo più immediato, naturale e spontaneo di fare musica e rappresentano due modalità espressive che consentono al bambino di vivere direttamente, profondamente e da subito il fenomeno musicale. La voce è il primo strumento musicale a disposizione di tutti e assume un ruolo fondamentale nella didattica del Centro Goitre che promuove quindi la pratica del canto collettivo, mezzo espressivo ed educativo. Attraverso il canto vengono interiorizzati in maniera naturale ed istintiva gli elementi del fare musica permettendo di sviluppare, prima inconsapevolmente, le competenze di base del linguaggio musicale.
Il Sistema Goitre: l’apprendimento attraverso il gioco
Altro cardine fondamentale della didattica del Sistema Goitre è l’utilizzo del gioco come modalità privilegiata di apprendimento per il bambino: attraverso il gioco ogni bambino si esprime con la propria personalità perché attraverso di esso impara a conoscere il mondo circostante. Usare il gioco anche nell’ambito dell’educazione musicale, vuol quindi dire rispettare il linguaggio del bambino e consentirgli di aumentare il volume di conoscenze ed esperienze assecondando la sua natura. Tutta l’energia che risparmia evitando faticosi sforzi nel tradurre linguaggi a lui estranei gli permette di raggiungere un alto livello di concentrazione e di ottenere con maggiore facilità e naturalezza ciò per cui sta “lavorando”.
Insegnare musica ai bambini: le materie del corso
Il corso di formazione che prenderà il via il week end del 1 e 2 dicembre prevede una modalità didattica che fonde principi teorici con una ricca attività pratica e tiene conto dei contesti educativi in cui operano i partecipanti consentendo così ad ognuno di sviluppare le competenze utili alla sua specifica realtà. Si tratta di una modalità di apprendimento condiviso in cui i docenti del Centro Goitre intendono trasferire ai corsisti indicazioni pratiche ampiamente sperimentate in prima persona in anni di attività a contatto con i bambini. Per questa ragione durante le lezioni viene da un lato fornito materiale didattico facilmente fruibile con attività pratiche pensate per bambini dai 3 anni in poi, e dall’altro si opera per fornire quegli strumenti utili per l’elaborazione e la creazione autonoma di giochi e attività a scopo didattico.
Tra le materie di insegnamento ampio spazio sarà dedicato quest’anno alla proposta di giochi per lo sviluppo della percezione formale e della percezione spaziale, giochi sulla pulsazione, sul ritmo, sulla frase, piccole coreografie. Sarà dedicato spazio anche alle attività corporee attraverso danze di origine popolare e storica. Il programma prevede poi l’apprendimento di attività e giochi di riscaldamento, rilassamento, preparazione al canto, educazione della voce, elementi di vocalità con particolare riferimento al canto corale.
Il programma dettagliato del corso è scaricabile sul nostro sito al link https://www.centrogoitre.com/wp-content/uploads/INSEGNARE-MUSICA_MODULO-B-2018-2019.pdf